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Il pecorino "IL Nuraghe" è un formaggio di lunghissima tradizione storico culturale.
L'allevamento della pecora in Sardegna risale alla notte dei tempi, in linea con il carattere guerriero dei popoli Nuragici poco dediti all'agricoltura , a differenza delle antiche, pacifiche culture prenuragiche. Fu introdotta a carattere intensivo dai Cartaginesi che nelle zone in loro possesso, coste e pianura del campidano vietarono la coltura di piante da frutto a favore della coltura intensiva del grano. Con la conquista romana la Sardegna divenne una grande produttrice di grano  insieme alla Sicilia ed alle province africane . Le zone a pascolo si estesero in ogni caso anche per via del continuo disboscamento attuato selvaggiamente in Sardegna ad opera dei vari invasori e dominatori.
Il pecorino Sardo viene commercializzato in due versioni, una giovane, ed una matura. La particolarità del pecorino sardo risiede in due fattori importanti: il pascolo e la pecora di razza sarda la cui vocazione di produttrice di latte di qualità è garanzia del successo del formaggio sardo. È uno dei formaggi più rinomati e famosi della Sardegna
Il Pecorino "Rustico" viene prodotto nel centro Sardegna  E' una tipologia  formaggio di origine molto antica, che si fa risalire al periodo nuragico, anteriore al primo millennio A.C.
È un formaggio a pasta compatta, prodotto con latte intero di pecora di razza sarda, coagulato con caglio di agnello o capretto. Ha sapore piccante quanto maggiore è la sua stagionatura. In cucina viene usato, se stagionato, come formaggio da grattugia ed è perfetto per dare il tocco finale ad appetitosi piatti di pasta, ottimo con le patate arrosto accompagnato da salumi, da pomodori freschi, da cipolle e da un buon vino rosso.
Viene prodotto con metodi artigianali, spesso dagli stessi allevatori delle pecore.
Il latte di pecora intero viene fatto cagliare con caglio di capretto o di agnello. La cagliata viene rotta fino ad ottenere grani della dimensione di un chicco di riso, poi viene spurgata e subito trasferita nei tipici stampi tronco-conici.  Le forme vengono poi messe in salamoia per un paio di giorni, poi vengono salate a secco e poste ad asciugare davanti al fuoco.
La maturazione avviene in appositi locali per un tempo variabile dai 2 agli 8 mesi, durante questo periodo le forme vengono girate di frequente e strofinate con sale o grasso di pecora.
Il pecorino romano DOP è un formaggio prodotto con latte intero di pecora. Il latte verrà poi termizzato, cioè trattato alla temperatura di 68 gradi celsius per un minimo di 20 secondi. Il latte in questione verrà coagulato utilizzando del caglio d'agnello; Il pecorino romano dop rientra nella categori dei formaggi cotti; per cottura si intende la cottura che subisce la cagliata (cioè il formaggio appena prodotto) fino alla temperatura di 45-46 gradi. Il Pecorino Romano DOP, ha inoltre la caratteristica di venire salato a mano, cioè il sale non viene dato tramite immersione in vasche contenenti acqua e sale, bensì attraverso delle "mani" di sale a secco, che vengono ripetute periodicamente fino a quando il formaggio non riceve una percentuale ben precisa di sale, circa il 4-5 %. Caratteristico di questo formaggio è infatti il sapore molto intenso, conferito dalla elevata percentuale di sale presente, che fa del Pecorino Romano DOP un formaggio prettamente da grattugia. Forma intera da circa 25 Kg.